OBIETTIVI:
Il corso si pone l’obiettivo di illustrare tutti i fattori che possono influenzare la sicurezza in Smart-Working, determinando un peggioramento dell’ambiente e delle condizioni di lavoro. Dal microclima sfavorevole ad una illuminazione inadeguata o eccessiva. Dai rischi derivanti dall’utilizzo di un software senza averne una adeguata preparazione fino ai più tradizionali rischi elettrici o da incendio.
L’obiettivo della formazione, in rispetto dell’Accordo Stato Regioni del 07/07/16 è fornire conoscenze e metodi ritenuti indispensabili per conoscere i rischi specifici del lavoratore in Smart-Working con un livello di “rischio basso”. Conoscere l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale e il quadro normativo che disciplina la sicurezza e salute sul lavoro. La formazione vuole inoltre sviluppare capacità analitiche (individuazione dei rischi), comportamentali (percezione del rischio), fornire conoscenze generali sui concetti di danno, rischio, prevenzione, concetti e approfondimenti legislativi compresi gli organi di vigilanza in materia di sicurezza e salute sul lavoro.
DESTINATARI:
Il target del corso è composto da lavoratori impiegati sia nel settore pubblico sia privato (art. 37 D.Lgs n. 81/2008), che hanno l’obbligo normativo di formazione/informazione sul tema della sicurezza, secondo quanto stabilito dall’Accordo Stato Regioni del 07/07/16.
CONTESTO NORMATIVO:
Percorso di formazione Generale e Specifica ai sensi dell’art 37 comma 2 del Dlgs 81/08 e disciplinato nei contenuti dall’Accordo Stato Regioni in vigore dal 07/07/16 per tutti i lavoratori impiegati nel lavoro-agile. La formazione, secondo l’Accordo Stato Regioni consente, ai lavoratori di conoscere nel dettaglio i concetti di rischio, danno, prevenzione e i relativi comportamenti da adottare al fine di tutelare la propria sicurezza e salute.
Si considerano lavoratori in Smart-Working a rischio basso i lavoratori di settori quali commercio, uffici e servizi, artigianato, turismo.
CONTENUTI:
PARTE GENERALE
MODULO 1 – La sicurezza sul lavoro: prevenzione e protezione
Le novità e le caratteristiche generali
La valutazione dei rischi
Le misure generali di tutela, la formazione e la sorveglianza sanitaria
Il contratto di appalto e la documentazione tecnico-amministrativa
La gestione delle emergenze
Test formativo
MODULO 2 – Gli attori coinvolti e i loro compiti
Il sistema istituzionale
Gli attori della sicurezza: soggetti obbligati
Gli attori della sicurezza: altri soggetti
Le sanzioni e le disposizioni in materia penale e civile
Test formativo
PARTE SPECIFICA
MODULO 3 – Il luogo di lavoro e la valutazione dei rischi
Il microclima sfavorevole
L’illuminazione inadeguata o eccessiva
Utilizzo del software
Test formativo
MODULO 4 – Rischi connessi al lavoro in smart working
La postazione di lavoro
La movimentazione manuale dei carichi
Lo svolgimento dell’attività lavorativa
Lo stress lavoro correlato – la normativa in vigore
Lo stress lavoro correlato – abitudini ed effetti dello stress
Solitudine e monotonia
Il rischio Incendio
I pericoli derivanti dal rischio incendio (Rischio Elettrico)
Test formativo
MODULO 5 – Fare Smart Working
Che cos’è lo Smart Working?
Oltre il concetto di Telelavoro
Smart Working e situazioni di emergenza
Un po’ di numeri
Le 3 B nello Smart Working
Benefici per le aziende
Benefici per i lavoratori
Il manifesto dello Smart Working
MODULO 6 – La legge sul lavoro agile
Introduzione
Aspetti essenziali della Legge
I rischi del lavoro agile
L’ambiente di lavoro
La postazione di lavoro
La Circolare INAIL
MODULO 7 – Sicurezza al Videoterminale in smart-working
Gli effetti sulla salute dei VDT
Posizionare il tavolo di lavoro
Regolare la sedia
Posizionare gli strumenti di lavoro: schermo, tastiera e documenti
Le pause
Buone pratiche per lavorare correttamente e avere una vita sana
8 consigli per un lavoratore sedentario
TEST FINALE
Prodotto da: Piazza Copernico
Contenuti a cura di:
Ing. Mauro Del Maestro